lunedì 26 gennaio 2009

GOVERNO: HAI ROTTO I MARONI!

dal sito del Corriere della Sera

MASSA - Dopo Lampedusa, esplode il «caso immigrati» a Massa, dove si sono registrati scontri tra le forze dell'ordine e una cinquantina dei 104 profughi sbarcati a Lampedusa questa estate e ospiti del centro della Croce Rossa Italiana in località Partaccia a Marina di Massa. I profughi, per lo più somali, etiopi ed eritrei, tra cui molte donne, hanno manifestato senza autorizzazione, occupando piazza della Liberazione, nel centro di Massa, intorno alle 11, bloccando il traffico.
FERITI - Dopo essere stati più volte avvertiti di sgombrare la piazza, le forze dell'ordine, in tenuta antisommossa, hanno proceduto allo sgombero forzato caricando il gruppo di manifestanti che ha però cercato di opporsi sedendosi a terra. Durante l'intervento di polizia e carabinieri alcuni manifestanti sono rimasti feriti, altri sono stati fatti salire su una camionetta. Feriti ci sarebbero anche fra le forze dell'ordine. I manifestanti fanno parte delle 104 persone arrivate in agosto a Marina di Massa da Lampedusa, perché il centro dell'isola era sovraffollato. I profughi manifestavano per il ritardo di richiesta dello status di rifugiato politico. Da oggi hanno detto che inizieranno anche lo sciopero della fame.

2 commenti:

La Comune ha detto...

Domani gli occhi di tutta Italia saranno puntati su Lampedusa, dove è stato proclamato lo sciopero generale contro la costruzione di un secondo centro per le identificazioni e il rimpatrio dei clandestini che giungono sull'isola. Uno sciopero generale che mette allo scoperto l'ipocrisia ci chi, in campagna elettorale, ha attribuito alla sinistra la responsabilità di stupri, criminalità e disagio sociale e che ora vorrebbe nascondere su un'isola un problema dalle proporzioni nazionali o dietro le tristi battute del presidente del consiglio. Perché Maroni non se li fa in casa i CPT? Perché meglio dove non si vedono e non si sentono..
Intanto oggi i riflettori illuminano Massa: la contraddizione più grande della nostra epoca oggi fa tappa qui.
Vedremo se la crisi, che certo attanaglia e impoverisce la maggioranza delle famiglie massesi, darà loro la lucidità per capire che non sono i somali,i rumeni, i senegalesi e gli albanesi
a togliere loro il lavoro.
Oppure se estendeà anche qui la peste della CECITA'.

Dada Viruz ha detto...

Solidarietà a tutti i migranti che esistono e resistono. Solidarietà a chi lotta per un mondo senza confini e nuovi lager.
Disponibili a collaborare per qualsiasi iniziativa.