mercoledì 28 maggio 2008

Sabato 7 giugno La Comune ha partecipato al corteo convocato in difesa di Rebeldìa (guarda le foto nella parte destra della pagina).
Leggi nei commenti l'appello di Rebeldia!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La Comune comunica che sabato 7 giugno il centro sociale La Comune resterà chiuso per riversare tutte le proprie forze ed energie sull'appuntamento di Pisa.

Saremo a Pisa con un nostro spezzone per marcare la solidarietà di un centro sociale ad un altro centro sociale nato, come il nostro, nel 2003.
Anche perché Rebeldia ha saputo non solo resistere ogni anno a chi lo trovava fuori luogo, ma anche proporre un'idea di città realmente alternativa e possibile.
E rappresenta bene la nuova stagione di spazi sociali che da avamposti di resistenza sono riusciti a diventare laboratori politici, coraggiosi di sperimentare: oltre le ideologie, nella radicalità.

Prenderemo un treno intorno alle 16. Ricordiamo che dopo il corteo gli Assalti Frontali presenteranno il loro nuovo album in un concerto gratuito.

TUTTI A PISA
c.s.a. La Comune

La Comune ha detto...

TUTTI A PISA!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

SOLIDALI A REBELDIA

Anonimo ha detto...

L'appello del Rebeldia:

Il 7 giugno il Progetto Rebeldìa riempe le strade per immaginare la città che non c'è.
Rebeldìa non è soltanto uno spazio. E' un'idea diversa di società, oggi messa in discussione da un piano edilizio che vorrebbe sostituire questo laboratorio di pratiche sociali con un parcheggio, ignorando di fatto il problema dalla sua sopravvivenza.
Difendere il Progetto Rebeldìa significa difendere il lavoro delle 25 associazioni che lo abitano: per dare piena cittadinanza ai migranti, per costruire un'economia senza sfruttamento dell'uomo e dell'ambiente, per opporsi alle politiche di guerra, per liberare le culture e riparare le biciclette, per i diritti individuali e collettivi, ...
Un'idea è vuota senza l'azione delle persone che la mettono in pratica.Sporchiamoci le mani e scendiamo nelle strade.
Il Progetto Rebeldìa si merita uno spazio,Pisa si merita il Progetto Rebeldìa.
CORTEO 7 GIUGNO: CONCETRAMENTO p.zza Sant'Antonio ore 17

Anonimo ha detto...

Una moltitudine ha invaso le strade del centro di Pisa: slogan, azioni comunicative e alla fine il concerto in Piazza Carrara. Una moltitudine festante ed arrabbiata, nella quale è stato giusto mescolarsi ed anche bello. La Comune ha partecipato al corteo con un proprio spezzone, come richiesto dagli organizzatori, per segnare la ricchezza di realtà che sostengono il centro sociale pisano.
Ma c'è anche l'amarezza : quella di riscontrare la sordità e la miopia della nuova giunta di centro sinistra inacapace di valorizzare esperienze forti e radicate (Rebeldia è un "consorzio" di 26 associazioni, un vero e proprio pezzo di città). Di qui la necessità, ogni anno, di spendersi nella difesa del posto, di restare in quel limbo di insicurezza che ti impone di mobilitarti.
Però la risposta della città e, direi, di tutta la Toscana è stata davvero buona. Il Sindaco Filippeschi, affacciato ad una qualche finestra sul Lungarno, dovrà ricredersi.