Dopo la defenestrazione di Neri e la cacciata di Bondi, ci scopriamo italiani anomali. Non ci sembra eccessivo festeggiare per questo risultato, pur consapevoli del drammatico contesto nazionale e delle difficoltà della nostra città. Una cosa infatti è chiara: Massa vuole ripartire. E soprattutto, da sinistra. Giusto per l'occasione abbiamo ritoccato il manifesto che ci denigrava...
mercoledì 30 aprile 2008
Non pensavamo di essere un'isola felice..
Dopo la defenestrazione di Neri e la cacciata di Bondi, ci scopriamo italiani anomali. Non ci sembra eccessivo festeggiare per questo risultato, pur consapevoli del drammatico contesto nazionale e delle difficoltà della nostra città. Una cosa infatti è chiara: Massa vuole ripartire. E soprattutto, da sinistra. Giusto per l'occasione abbiamo ritoccato il manifesto che ci denigrava...
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2 commenti:
Infatti non se n'è accorto nessuno che siamo un'isola felice, e non lo siamo. Chiunque abbia un minimo di contatto con gli abitanti di Massa, sa che questa campagna elettorale non ha suscitato entusiasmi, nè partecipazione (al di là dei soliti), nè fiducia nel cambiamento.
D'altronde si fronteggiavano i due sindaci precedenti, soci in affari fino a qualche mese fa.
Insomma nulla che lasciasse pensare ad un voto così a sinistra... Forse molto di più spiegano i manifesti e gli striscioni pro Pucci in evidenza sui cantieri, quasi a ostentare che i palazzinari sono anche con lui e non solo con Neri.
Unica nota positiva la sconfitta della destra, ma basterebbe che trovassero del personale politico un po' alfabetizzato e sfonderebbero anche qui.
D'altronde Pucci e i suoi sembranno voler preparare il terreno culturale per un futuro di destra, sono già pronti ad armare i vigili urbani.
Ortori ed altre foglie di fico dovrebbero per lo meno vergognarsi un po', non dico di rinunciare alla poltrona, per carità, ma almeno vergognarsi.
Hasta Siempre!
Gert
Era ironico il titolo, forse dovevo virgollettarlo???? Per i "rivoluzionari" forse si.
Comunque abbiamo sostenuto, nella nostra autonomia, sia Pucci contro Neri che Angeli contro Bondi. Come hanno fatto a Roma i centri sociali per Rutelli contro Alemanno. Ma a differenza di Roma, qui non ha vinto la destra(che alle comunali era il PD). Ci sembra positivo, tutto qua, per la nostra agibilità politica e di quella di tutte le forze vive della nostra città.
Per quanto riguarda i giudizi sulle persone...beh! tipicamente in anonimato informatico.. Complimenti per lo stile riconoscibile!
Luca
La Comune
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